Sezione relativa alla pubblicazione e accesso alle informazioni ambientali, come previsto dall’art. 40 del d.lgs. 33/2013
Conoscere le caratteristiche e la qualità dell’acqua che ogni giorno consumiamo è fondamentale dal punto di vista della protezione della salute anche per definire, dal punto di vista nutrizionale, quali elementi quotidianamente assumiamo tramite l’acqua e nel complesso della dieta, e, ove necessario − ad esempio per particolari attività fisiche, regimi dietetici deficitari in particolari alimenti (come nel caso di scelte etiche o fenomeni allergici), stati fisiologici o patologici specifici − adottare adeguati bilanciamenti nella dieta, sotto controllo medico.
D’altro canto, la composizione dell’acqua influenza altri aspetti delle nostre scelte: le caratteristiche organolettiche in termini di sapore e odore dell’acqua che arriva nelle nostre case possono, infatti, determinare il consumatore a scegliere per uso potabile e alimentare acqua di rubinetto o acque imbottigliate o orientarlo ad adottare trattamenti delle acque in ambito domestico per ottenere modifiche desiderate delle caratteristiche delle acque di rubinetto.
Il contenuto di minerali nelle diverse acque di rubinetto è estremamente variabile in funzione dell’origine della risorsa idrica e dei trattamenti che l’acqua subisce nel corso della potabilizzazione e distribuzione. In generale, le acque italiane, per più dell’85% di origine sotterranea, anche quando sottoposte a trattamenti di potabilizzazione, contribuiscono ad apportare quantità apprezzabili di alcuni minerali come risultato di fenomeni naturali di cessione da rocce e terreni a contatto con l’acquifero, ad esempio, calcio, magnesio, fluoro, ferro, manganese, zinco, iodio, selenio, zolfo, fosforo, potassio. In alcuni casi, le risorse idriche di origine potrebbero essere miscelate in fase di distribuzione con acque di altra natura, anche superficiali, generalmente meno ricche di elementi minerali, e la composizione dell’acqua di rubinetto può quindi risultare più o meno stabile nel tempo.
Attualmente il consumatore può trovare informazioni dettagliate sulle caratteristiche chimico-fisiche delle acque distribuite nelle aree di suo interesse, sia mediante le comunicazioni periodiche fornite dal gestore idrico, che nei siti web dello stesso gestore, di autorità comunali e/o regionali.
Documentazione:
Anno 2024
- Rapporto di Prova del campione n. 4081-4097 31/07/2024 (file compresso)
- Rapporto di Prova del campione n. 2783_2790 del 13.06.2024
- Rapporto di Prova del campione n. 2791_2798 del 13.06.2024
Anno 2023
- Rapporto di Prova del campione n. 6343-2023 02/11/2023
- Rapporto di Prova del campione n. 6612-2023 del 15/11/2023
- Rapporto di prova del campione n. 01457-01-23
- Rapporti di prova 5940-5947 Ottobre
- Rapporti di prova 5948-5956 Ottobre
- Rapporti di prova 4278-4286 Luglio
- Rapporti di prova 4287-4294 Luglio
- Rapporti di prova 2664-2671 - 17/05/2023
- Rapporti di prova 2672-2678 - 17/05/2023
- Rapporti di prova 2679 - 22/05/2023
- Rapporti di prova 2680-2683 - 22/05/2023
- Rapporti di prova gennaio 2022
- Rapporti di prova maggio 2022
- Rapporti di prova luglio 2022 Sodio
- Rapporto di prova n° 01457/48/22 Consorzio Vina 14/24 09 2022
- Rapporto di prova n° 01457/59/22 Sorgente Vina 14/24 09 2022
Anno 2021
Anno 2020
Anno 2019
Anno 2018
Anno 2017